L’oscura verità che si nasconde dietro il design dei biscotti Oreo
Una media di 3 miliardi di consumatori acquistano pacchetti di Oreo ogni anno, rendendo gli Oreo i biscotti più venduti del 20° secolo.
Ma vi siete mai chiesti cosa sono tutti quei segni e simboli che ci sono sul biscotto?
Noi di Junkfully si, e quello che abbiamo scoperto è veramente sorprendente.
Croce di Lorena
La Croce di Lorena è un simbolo a forma di croce con doppia trasversa. È chiamata anche croce patriarcale e deve la sua forma alla croce cristiana; sulla piccola traversa superiore è rappresentato il titulus crucis, cioè l’iscrizione che Ponzio Pilato avrebbe fatto porre sulla croce di Gesù: “Gesù Nazareno, re dei Giudei“, abbreviata in “INRI” (dal latino Iesus Nazarenus Rex Iudaeorum).
Fu anche un simbolo utilizzato dall’antico ordine dei Cavalieri Templari durante la Prima Crociata.
Croce dei Templari o Croix Pattée
Croce greca con estremità svasate. Dopo i Templari fu il simbolo dell’Ordine Teutonico e dell’Impero prussiano. Famosa l’onorificenza militare dell’esercito tedesco Croce di Ferro.
Ma mentre alcune persone riconoscono questo antico emblema, la maggior parte dei consumatori ci vedono un quadrifoglio, secondo alcune credenze popolari, ogni foglia rappresenterebbe qualcosa: la prima è per la speranza, la seconda per la fede, la terza per l’amore e, ovviamente, la quarta simboleggia la fortuna.
La forma
Il cerchio ha molti significati mistici tra cui il cerchio della vita, la creazione, l’infinito, il potere, l’amore, e, soprattutto, il cambiamento. Quindi, gli Oreo non sono solamente un fantastico biscotto; ma anche un richiamo amichevole che vi ricorda che il potere di cambiare la vostra vita è nelle vostre mani.
Il nome
Esistono molte teorie riguardo l’origine del nome Oreo che includono l’ipotesi dell’origine dalla parola francese ‘or‘, oro (la confezione originaria era dorata), o dalla parola greca oros, che significa montagna o collina (a causa della forma originale del biscotto) o persino dalla parola greca oreos, che significa bello.
Altre teorie indicano che la sillaba ‘re‘ della parola cream fu inserita tra le due ‘o‘ della parola chocolate, oppure semplicemente perché sembrava una combinazione melodica di suoni.
Potete riflettere sul motivo per cui gli Oreo si chiamano così, ma è molto ma molto meglio semplicemente prendere un pacchetto di questi fantastici biscotti e inzupparli in una tazza di latte caldo.