L’assurda fuga notturna di Elvis per un panino da 8000 calorie

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Come per i panini che cambiarono l’America, oggi vogliamo parlarvi dell’assurda fuga notturna di Elvis Presley per un panino da 8000 calorie.

L'assurda fuga notturna di Elvis per un panino da 8000 calorie

Tutti sanno che il panino preferito di Elvis era il PB&J (Peanut Butter & Jelly), ovvero pane, burro d’arachidi e marmellata.

La notte del 1 febbraio 1976, Elvis Presley prese il suo jet privato da Graceland a Denver e ritorno in una notte perché aveva voglia del suo panino preferito.

Ma non un semplice PB&J, bensì uno da 8.000 calorie, formato da una pagnotta intera scavata e riempita da un barattolo intero di burro di arachidi, un vasetto di marmellata e un chilo di bacon.

Questa è la storia di come il Fool’s Gold Loaf divenne il Re dei panini PB&J.

L'assurda fuga notturna di Elvis per un panino da 8000 calorie

Una notte, a Graceland (la maestosa villa di Elvis Presley a Memphis), Elvis stava intrattenendo i suoi amici venuti a trovarlo da fuori città: il capitano delle forze di polizia del Colorado Jerry Kennedy e Ron Pietrafeso. Durante quella sera i tre iniziarono a parlare di un panino chiamato Fool’s Gold Loaf che mangiarono tempo prima in un ristorante chiamato Colorado Mine Company a Denver.

L'assurda fuga notturna di Elvis per un panino da 8000 calorie

Elvis si fomentò talmente tanto a quel ricordo che decise di prendere il suo jet privato e andò con i suoi amichetti a farsi uno spuntino notturno a Denver.

L'assurda fuga notturna di Elvis per un panino da 8000 calorie

Il Lisa Marie, un Convair 880 che prendeva il nome dalla figlia di Elvis, con i suoi rubinetti in oro, un impianto stereo, una sala conferenze e un letto, volò due ore per poi atterrare in un hangar speciale a Denver dove arrivarono alle 01:40 di notte.

Lì furono accolti dalla coppia che possedeva il Colorado Mine Company, Buck Scott e sua moglie Cindy. I due portarono con loro 22 (ventidue!) Fool’s Gold Loaves.

Dopo tre ore trascorse nell’hangar a mangiare panini, mandandoli giù con acqua Perrier e champagne i tre ringraziarono e volarono indietro a Memphis senza aver neanche mai lasciato l’aeroporto di Denver.

Inutile dire che dopo quel giorno il Fool’s Gold Loaves entrò nel mito.

L'assurda fuga notturna di Elvis per un panino da 8000 calorie

Comunque poi uno si chiede perché Elvis è passato dall’essere un figo atomico a un ciccione assurdo.

Magnatelo un panino. 😀

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