I Giapponesi e la strana ossessione per KFC a Natale
Se per noi italiani il Natale è pandoro, panettone, torrone etc, in Giappone il Natale è fast food, tutto grazie ad una manovra di marketing intelligentissima da parte di KFC, che ha cambiato per sempre le tradizioni di una nazione.
Nel corso degli ultimi quattro decenni KFC, infatti, è riuscito a rendere il pollo fritto sinonimo di Natale nel paese.
Tutto partì nel 1974 grazie al successo della campagna marketing “Kurisumasu ni wa kentakkii!” (Kentucky for Christmas!).
La nazione non aveva delle vere e proprie tradizioni natalizie (il cristianesimo viene praticato da meno dell’1% della popolazione giapponese), è per questo che KFC ha riempito un vuoto, arrivando e dicendo: “questo è quello che dovreste fare a Natale!“.
E così è stato.
A Natale, ormai, è tradizione mangiare il pollo fritto.
Oggi, si stima che circa 3,6 milioni di famiglie giapponesi mangino KFC durante il periodo natalizio, con milioni di persone che fanno lunghissime code fuori i loro ristoranti per ore e ore.
Assurdo, non trovate?
Comunque, siete curiosi di sapere i menù natalizi che KFC offre durante il periodo di Natale tanto amati dai giapponesi?
Il primo menù è Plum:
Per 2000 Yen (€16) KFC offre 4 pezzi di pollo fritto, un gambero fritto, un crispy strip (pezzo di pollo fritto senza ossa) 5 nuggets, un friabile biscuit e una porzione large di patatine fritte.
Il menù Bamboo:
Per 2500 Yen (€20) potete avere 6 pezzi di pollo fritto, 2 gamberi fritti, un crispy strip, 5 nuggets, un biscuit e una porzione large di patatine fritte.
Chiude la versione Large di questi menù: il Pine:
Per 3000 Yen (circa €25) include 8 pezzi di pollo fritto, 3 gamberi fritti, un crispy strip, 5 nuggets, un biscuit e una porzione large di patatine fritte.
Ma, mentre KFC in Giappone è riuscito a cambiare la mentalità dei giapponesi e a dominare il Natale, la stessa cosa non sarà mai possibile per Capodanno, visto che in Giappone è l’evento dell’anno e, soprattutto, pieno di tradizioni culinarie.